Non solo un difetto
Alla base c’è sempre un’insicurezza di fondo. E poi, in alcuni periodi della vita, anche un’idea poco chiara di cosa si vuole davvero. Ma lasciarsi aperte molte possibilità non è sempre un cattivo segno: dimostra quell’elasticità e quell’apertura mentale che i “sempre sicuri” non hanno. Può diventare una risorsa: spesso un dubbio in più prelude a soluzioni creative e originali. E’ quando paralizza e impedisce di prendere anche el decisioni più elementari che diventa un problema.La scelta perfetta
Per tranquillizzarsi e ripartire, come ricordano psicologi e psicoterapeuti bisogna fare una semplice considerazione: la scelta perfetta non esiste. Come non esiste la perfezione: I pro e i contro ci saranno sempre. Va bene valutare costi e benefici ma tenendo sempre presente che la possibilità di sbagliare c’è, e che questo non è così grave.
Bisogna anzi
imparare a sbagliare, e poi imparare dagli sbagli. Anche perché essere
in grado di tollerare la frustrazione e il fallimento è una delle
caratteristiche delle persone mature.
È essenziale anche Imparare a distingure: va bene ponderare con
attenzione una proposta di lavoro, non vale la pena struggersi
sull’eventualità di comprare o meno una maglietta. Importante, infine,
non procrastinare a oltranza, altro modo per eludere una scelta. E per
continuare a tormentarsi nell’indecisione.Più decise in 5 mosse
- Chiedete meno consigli: quanto più sietein preda dell’ indecisione, tanto più è sbagliato chiedere consigli. Saranno tutti diversi e nessuno riuscirà a prevalere. Ne uscirete ancora più confuse.
- Niente lamenti: uno dei modi per farsi colmare di suggerimenti e consigli è proprio quello di lamentarsi. Perciò smettete di farlo e ascoltate voi stesse.
- Rispettate il vostro cervello: considerate l’indecisione come una risorsa e vivetela con più rispetto. Dite a voi stesse: “se sono indecisa è perché il mio cervello sa qualcosa che ancora non so”.
- Non giudicatevi: davanti ad una scelta non lasciatevi prendere dalla tentazione di trarre conclusioni su voi stesse. Evitate per esempio frasi come “non valgo niente” o “sono sempre la solita dubbiosa”.
- Niente rimpianti: l’occasione, se persa, non era la vostra: anche se continuate a torturarvi, non avete assolutamente la certezza che sarebbe stata l’occasione giusta.
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